Poggio Sassineri – una realtà contadina

Vi confido che quando decido di scrivere un articolo sul blog, sono spinta da un’ispirazione o dalla voglia di raccontarvi qualcosa, a differenza di quanto si dice nei vari corsi in cui consigliano di programmare gli articoli.

Questa volta l’ispirazione è nata dopo una cena con gli ospiti appena partiti.

Spesso, molto spesso, con i miei ospiti si instaura un bel rapporto, si ride e si scherza e molti di loro verso la fine del loro soggiorno mi danno dei bei consigli su come migliorare l’ospitalità. Ieri sera, dopo una bella giornata passata a visitare le bellezze della Maremma, con la simpatia che lo contraddistingue, Fabio viene a cena e mi dice: <<Chiara, qui ci vorrebbe proprio una bella piscina!>> e durante tutta la cena abbiamo riso e scherzato sull’argomento perché io della piscina proprio non ne voglio sapere!

Forse, è bene che spieghi il perché sono così decisa nel non costruire la piscina, visto che non è il primo a chiedermela.

Una realtà contadina!

Prima di tutto l’agriturismo storicamente nasce come integrazione del reddito agricolo per i “contadini”. Oggi, anche se nell’immaginario dei più è soggiornare in campagna con mille confort, rimane un’integrazione all’azienda agricola. Anzi senza l’azienda agricola non può esserci agriturismo e per legge il monte ore dell’azienda agricola deve essere superiore al monte ore speso in agriturismo. Già solo questo vi fa capire che piccoli agriturismi come il mio, a conduzione familiare, ha come attività principale quella agricola e quindi siamo una realtà contadina. Sicuramente in una “fattoria”, quale siamo, l’immaginario comune non si immagina la piscina.

Per cui mi spiegate cosa ci incastra la piscina in un piccolo agriturismo come Poggio Sassineri?!?!

Se venite in agriturismo mi aspetto che vi vogliate approcciare alla natura e magari riscoprire gusti e sapori genuini che soprattutto per chi vive in città ha perso in quanto al supermercato ormai si trova tutto, tutto l’anno senza pensare che frutta e verdura hanno una stagionalità. Dico ormai perché la natura e i sui cicli hanno un significato importante e non possiamo pensare che intervenendo pesantemente sui cicli naturali si sia dei gran furbi. Il biologico, il km0 e la stagionalità non sono delle mode ma dei principi da considerare e da tener presente per migliorare il mondo in cui viviamo soprattutto per le nuove generazioni.

Ecco il motivo per cui venendomi a trovare non troverete la piscina ma vi immergerete nella campagna Maremmana, nella “fattoria” e nella realtà contadina.

Ricette Poggio Sassineri – Biscottoni

La ricetta che vi propongo oggi è quella dei “Biscottoni da colazione” che mi ha passato la mia amica Giorgina. Questa ricetta è interessante perché vi permette di preparare dei buonissimi biscotti fatti in casa ideali per la colazione e per coloro che amano inzuppare i biscotti nel caffè latte o nel the. La preparazione dei biscottoni è molto veloce e anche le donne super indaffarate, che tornano sempre tardi, in 10 minuti potranno infornare delle delizie.  Proprio per la loro bontà e la loro preparazione così semplice e veloce, vi consiglio di abituarvi ad usarli al posto dei biscotti industriali presi al supermercato per alimentarsi in modo genuino e sano. Vi consiglio di giocare con le farine mischiandole così da avere gusti diversi come ad esempio la farina di grano duro o quella di farro, se poi fosse biologica meglio ancora 😉 .

Biscottoni per la colazione

ingredienti:

250 gr di farina di grano tenero biologica

100 gr di zucchero

40 ml di olio di oliva extravergine biologico

30 ml di latte intero (consiglio quello fresco perché gustoso e genuino)

1 uovo

mezza bustina di lievito per dolci

procedimento:

mettere la farina, lo zucchero e il lievito per dolci insieme in una ciotola, ricavare una buca al centro e versare il latte, l’olio extravergine d’oliva e l’uovo. lavorare l’impasto prima con un mestolo e poi con le mani finchè non diventa omogeneo. A questo punto si preparano i biscotti facendo in primo luogo delle palline e poi dandogli una forma allungata. Il passaggio successivo è quello di rotolare i biscotti nello zucchero e metterli in teglia. Una volta che è finito l’impasto, si infornano i biscotti a 180°C per circa 20 minuti o comunque fino alla doratura desiderata. Una volta sfornati, lasciarli raffreddare e conservarli nei contenitori ermetici per mantenerne la fragranza nel tempo.

BUON APPETITO….anzi BUONA COLAZIONE!

 

Ricette Poggio Sassineri – Acquacotta

Il piatto che vi presento quest’oggi, l’acquacotta, è la regina delle minestre “povere” della tradizione contadina maremmana. Ne potete trovare molte varianti perché ognuno mette le verdure che preferisce o meglio ancora che ha in quel momento disponibili nell’orto. Noi proponiamo la versione “base” ma molto gustosa di questa zuppa. Ovviamente vi consigliamo di richiederla quando prenotate la vostra cena o pranzo in Agriturismo così che possiate assaggiarla.

Acquacotta

ingredienti:

olio di oliva extravergine

cipolle grandi

peperoncino

sedano

carote

pelati e salsa di pomodoro

pane raffermo

uova

procedimento:

In una padella si mette un fondo di olio di oliva extravergine con tutte le cipolle tagliate finemente. Si salano, si lasciano appassire e imbiondire. Si aggiunge il sedano e la carota e le altre verdure a piacere e si lascia insaporire a fuoco vivace finchè le verdure non iniziano a rosolare. Si aggiunge i pelati e la salsa di pomodoro, il peperoncino e poca acqua alla volta.

Si abbassa la fiamma e si lascia cuocere per 20/25 minuti con il coperchio.

Si mette un po’ di acqua di cottura in un altro tegame, qui si rompono le uova (tante quanti sono i commensali) e si mescola velocemente così che l’uovo si rapprenda.

Si taglia il pane raffermo a cubetti e si tosta. Lo si dispone nel fondo del piatto, quindi si aggiunge la minestra ben calda e sopra si aggiunge l’uovo.

Chi lo desidera, sopra può spolverarci del formaggio. Qualcuno la preferisce senza uovo ma rimane comunque un piatto molto gustoso.

BUON APPETITO!

 

il conto alla rovescia è finito! Nuova apertura

Novità! Finalmente i lavori sono conclusi e sabato scorso abbiamo festeggiato per l’apertura della nuova struttura realizzata per poter offrire il pranzo e/o la cena agli ospiti dell’agriturismo. Ma le novità non sono finite, si potranno aggregare a loro anche ospiti esterni.

Poggio Sassineri

Da sabato scorso, i nostri ospiti possono usufruire di nuovi panorami e punti di vista dell’agriturismo, ma la cosa più importante è che dopo una giornata passata al mare, alle terme o a visitare i meravigliosi borghi storici e parchi naturali della Maremma, potranno riposare e cenare in struttura.

Oltre a loro, chiunque voglia ritrovarsi in un ambiente alla mano, caldo e familiare, può unirsi a noi anche senza pernottare per assaporare i piatti offerti dall’azienda.

Vi offriremo un menò fisso con piatti tipici maremmani. Verrà fatto tutto in casa dall’antipasto al dolce e troverete solo prodotti della nostra azienda Poggio Sassineri e delle aziende limitrofe. Tutto certificato toscano e a km 0! Proprio perché siamo un Agriturismo e non un ristorante, la cucina aprirà per un minimo di 4 persone e solo su prenotazione (anticipata). Durante la prenotazione del pranzo o della cena, verrete informati sul menù del giorno o, se ancora non è stato deciso, potremmo concordarlo insieme.

La sala da pranzo è abbastanza grande anche per ospitarvi in occasioni speciali come ad esempio feste di compleanno o anche solo per cene e pranzi  di gruppo con amici e cari giusto per stare in dolce compagnia.

Insomma, vi aspettiamo e chiamate Chiara al 3476840420 per le vostre prenotazioni.

A presto!

Pasta di grano duro Senatore Cappelli – Poggio Sassineri

In azienda abbiamo fatto un esperimento, dire, ben riuscito! Abbiamo seminato un grano antico duro, varietà Senatore Cappelli biologico e una volta raccolto, una parte di questo lo abbiamo trasformato in farina e in pasta da poter commercializzare ai nostri ospiti.

Perché la scelta di una tale varietà di grano antico?

Prima di tutto perché la semola di grano duro “Senatore Cappelli” biologica è ottima per qualsiasi intolleranza in quanto a livello genetico non ha subito modifiche mantenendo così le qualità nutrizionali dei grani antichi:

  • risulta ricca di proteine e di fibre
  • è povera di glutine
  • la pasta che si ottiene è leggera e digeribile.

Poi perché il frumento Senatore Cappelli pur avendo il problema dell’allattamento in quanto la sua spiga è molto alta (anche 150 cm), è rustico e si adatta bene al territorio in cui l’azienda Poggio Sassineri è situata.

Una volta raccolto, il grano viene trasformato in una azienda biologica nel mulino a pietra. La semola viene poi passata alle trafile al bronzo. La pasta viene poi lasciata essiccare per 25 ore ad aria calda e temperature basse prima di confezionarla in sacchetti da 500gr. La lenta essiccazione dà al prodotto l’aspetto e il sapore della pasta fatta in casa.

La pasta è già saporita di suo ed è buona anche condita semplicemente con l’olio extravergine d’oliva. Inoltre la farina è ideale anche per la pizza e il pane.

Chiunque fosse interessato all'acquisto ci può contattare via email a info@poggiosassineri.com oppure al 3476840420.

Ricette Poggio Sassineri – Crostata pere e cioccolato

Volevo augurarvi il buon natale e ho pensato che potevo farlo proponendovi un dolce da preparare durante queste feste che non sia un classico natalizio; una crostata alle pere e cioccolato.

E’ un dolce veloce da preparare e secondo me molto goloso!

Crostata alle pere e cioccolato

ingredienti:

pasta frolla

biscotti secchi q.b.

pere q.b.

cioccolato fondente q.b.

procedimento:

Preparare la pasta frolla, se volete dei suggerimenti a riguardo, vi rimando alla prima ricetta che ho pubblicato sul blog. Lasciate riposare l’impasto ottenuto per almeno mezz’ora in frigorifero.

Dopo che la pasta frolla ha riposato, si stende con il mattarello e si mette nella teglia. A questo punto si sbriciolano i biscotti sopra la pasta frolla così che assorbano l’umidità della pera. In seguito si stendono le pere tagliate a fettine sottili e si cospargono di cioccolato tritato grossolanamente. Infine grattuggiate la pasta frolla avanzata sopra a tutto.

Infornate a 180°C per circa 40/45 minuti a seconda del vostro forno.

Non vi ho dato indicazioni di quante pere e quanto cioccolato mettere perché va a gusti, meglio se trovate voi le quantità che vi soddisfano maggiormente

BUON APPETITO e BUONE FESTE!

Vi auguro di passare un felice Natale insieme alle vostre famiglie e un buon anno nuovo a tutti!

Il nostro Olio Extravergine d’oliva biologico

Il prodotto per eccellenza dell’azienda agricola Poggio Sassineri è l’olio extravergine d’oliva biologico. L’oliveto ad oggi occupa circa 5 ettari, ma è probabile che con il tempo verrà potenziato. La cura per un buon olio extravergine d’oliva incomincia in campo con la cura delle piante e prosegue nella raccolta e frangitura delle olive.

Olio extravergine d’oliva biologico

Un buon olio extravergine d’oliva si ottiene scegliendo l’ambiente adeguato e le cultivar, evitando attacchi parassitari , raccogliendo le olive nel periodo ottimale, effettuando una raccolta manuale, mantenendo le olive raccolte in cassette di plastica forate, in ambiente freschi e ventilati per non più di 24 ore e gestendo adeguatamente i sistemi estrattivi, curando l’igiene, il limitato contatto con ossigeno e il controllo delle temperature.

Raccogliendo le olive a maturazione appena iniziata (ottobre/novembre) si otterrà un olio con caratteristiche organolettiche di fruttato, più amaro o più piccante, ricco di sostanze nutritive antiossidanti, che aumentano la sua stabilità alla conservazione.

I migliori contenitori per la conservazione sono quelli in acciaio inossidabile. ottimi sono anche quelli in vetro opaco (cioè non trasparenti alla luce).

Nell’olio d’oliva extravergine d’oliva di buona qualità, la torbidità è un fenomeno naturale che con il tempo tende a ridursi, si deposita sul fondo del contenitore la morchia che si elimina con il travaso.

La sensazione di “pizzicore” è una caratteristica positiva dell’olio in quanto connessa alla presenza di sostanze salutari antiossidanti (polifenoli e tocoferoli) alla quale la medicina attribuisce un ruolo fondamentale contro l’invecchiamento delle cellule del nostro organismo. Il piccante non è sinonimo di acidità dell’olio in quanto essa si può solo determinare con analisi in laboratorio.

Una curiosità

L’olio d’oliva è il migliore per le fritture (anche se più costoso) perché resiste a temperature molto elevate senza bruciare e quindi senza produrre composti tossici. Non ci sono riscontri che friggendo con olio di semi si abbia una frittura “leggera”

Per informazioni sul nostro olio extravergine d’oliva biologico, potete contattarci via email info@poggiosassineri.com o telefonando al 0564 592503.