Ricette Poggio Sassineri – Biscottoni

La ricetta che vi propongo oggi è quella dei “Biscottoni da colazione” che mi ha passato la mia amica Giorgina. Questa ricetta è interessante perché vi permette di preparare dei buonissimi biscotti fatti in casa ideali per la colazione e per coloro che amano inzuppare i biscotti nel caffè latte o nel the. La preparazione dei biscottoni è molto veloce e anche le donne super indaffarate, che tornano sempre tardi, in 10 minuti potranno infornare delle delizie.  Proprio per la loro bontà e la loro preparazione così semplice e veloce, vi consiglio di abituarvi ad usarli al posto dei biscotti industriali presi al supermercato per alimentarsi in modo genuino e sano. Vi consiglio di giocare con le farine mischiandole così da avere gusti diversi come ad esempio la farina di grano duro o quella di farro, se poi fosse biologica meglio ancora 😉 .

Biscottoni per la colazione

ingredienti:

250 gr di farina di grano tenero biologica

100 gr di zucchero

40 ml di olio di oliva extravergine biologico

30 ml di latte intero (consiglio quello fresco perché gustoso e genuino)

1 uovo

mezza bustina di lievito per dolci

procedimento:

mettere la farina, lo zucchero e il lievito per dolci insieme in una ciotola, ricavare una buca al centro e versare il latte, l’olio extravergine d’oliva e l’uovo. lavorare l’impasto prima con un mestolo e poi con le mani finchè non diventa omogeneo. A questo punto si preparano i biscotti facendo in primo luogo delle palline e poi dandogli una forma allungata. Il passaggio successivo è quello di rotolare i biscotti nello zucchero e metterli in teglia. Una volta che è finito l’impasto, si infornano i biscotti a 180°C per circa 20 minuti o comunque fino alla doratura desiderata. Una volta sfornati, lasciarli raffreddare e conservarli nei contenitori ermetici per mantenerne la fragranza nel tempo.

BUON APPETITO….anzi BUONA COLAZIONE!

 

MaremmEmotion 2018

MaremmEmotion 2018 sta per aver inizio!

Anche quest’anno ho aderito e sostenuto il progetto MaremmEmotion. Per chi non lo conoscesse, il progetto coinvolge un piccolo numero di agriturismi e strutture ricettive che insieme hanno deciso di regalare ai propri ospiti delle vere e proprie EMOZIONI.

In pratica, chi soggiorna in una delle strutture aderenti al progetto, potrà partecipare a una escursione accompagnato da una guida professionista  di Percorsi Etruschi gratuitamente per conoscere meglio la maremma.

Maggio e ottobre sono stati eletti come “mesi delle escursioni” per cui tutti i sabati e le domeniche, di questi due mesi, potete partecipare a una o più escursioni. Per iscriversi è sufficiente comunicarlo al momento della prenotazione del vostro soggiorno in agriturismo.

Ecco le date MaremmEmotion per il 2018, scegliete quella che più vi piace e affrettatevi a prenotare il vostro soggiorno:

  • 14 aprile: la fortezza a picco sul mare dell’Argentario
  • 15 aprile: Vulci tra storia e natura
  • 5 maggio: Il Parco della Maremma, la natura dà spettacolo
  • 6 maggio: Roselle, la città sul lago fantasma
  • 12 maggio: Maremmagica
  • 13 maggio: I misteri di Pitigliano
  • 19 maggio: l’antichissima città di Cosa
  • 20 maggio: Sorano e i Misteri delle vie cave
  • 26 maggio: Argentario tra Pirati e corsari
  • 27 maggio: Sovana dagli etruschi al medioevo
  • 22 settembre: Magliano tra mura e alberi secolari
  • 23 settembre: I misteri di Pitigliano
  • 6 ottobre: Il Parco della Maremma, la natura dà spettacolo
  • 7 ottobre: tra boschi e paesi etruschi
  • 13 ottobre: l’antichissima città di Cosa
  • 14 ottobre: Sovana dagli etruschi al medioevo
  • 20 ottobre: Argentario tra Pirati e corsari
  • 21 ottobre: Vulci tra storia e natura
Per qualsiasi altra informazione e dettaglio non esitate a contattarmi a info@poggiosassineri.com e se volete rimanere aggiornati vi consiglio di iscrivervi alla newsletter su www.poggiosassineri.com

La Befana, una tradizione!

La Befana…

vien di notte

con le scarpe tutte rotte

il vestito alla romana

viva viva la Befana

in maremma è una bella tradizione!

La sera del 5 gennaio, nelle case di grandi e piccini, arriva la Befana. Ieri sera è arrivata puntuale insieme al marito e a una simpatica schiera di amici ballando e cantando, ha consegnato le calze ai bambini e ha ballato con loro. Dopo uno spuntino e un bicchierino di vino ci ha salutato e, sempre cantando allegramente, è ripartita per andare a trovare altri poderi.

proprio una dolce sorpresa….

La compagnia è composta da ragazzi giovani, giovanissimi e meno giovani che mascherati da Befana, befano, suora, prete, …, accompagnati da fisarmonica, chitarra e campanaccio girano di casa in casa tutta le sera e la notte annunciando l’arrivo della befana e festeggiando con piccoli e grandi. Tra canti e danze c’è il tempo per assaggiare quanto offerto dal padrone di casa e di scherzare piacevolmente dopo che la maggior parte dei personaggi vengono riconosciuti. La notte è lunga e alla fine di questo lungo viaggio, alle prime ora del mattino, si concedono una cena in compagnia.

e una vecchia tradizione….

Anche i miei nonni attendevano la Befana quando erano piccoli. La vecchina arrivava puntuale la notte del 5 gennaio e in cambio dei suoi canti riceveva uova, salame e altre cose buone da mangiare. Ogni famiglia faceva un presente alla donna per ringraziarla e la donna passava di podere in podere girando a piedi la vasta campagna. Alla fine del suo viaggio, la Befana e la sua famiglia avevano raccolto il necessario per sfamarsi durante l’inverno in quanto poveri.

Grazie e arrivederci all’anno prossimo!

Soroptimist Club – Premio Anna Maria Brigranti “arte e Mestieri”

È notte fonda e stranamente non riesco a dormire, in casa regna il silenzio e fuori il suono dei grilli è padrone della notte.

In testa mi frullano mille idee da sviluppare in azienda e tra queste penso soprattutto al giardino botanico che svilupperemo in autunno e alla trasformazione in “fattoria didattica”.

“fattoria didattica” è un termine che richiama spesso agli animali, ma in realtà la “fattoria” che ho in mente io prevede una serie di percorsi all’interno del giardino botanico e dell’uliveto sia per grandi che per piccini. In ogni fascia di età si può apprezzare in modo diverso una camminata tra piante autoctone, piante officinale e aromatiche e alberi da frutto. Sia i più piccoli che i più grandi possono rimanere affascinati se guidati in un percorso alla scoperta di cose che si danno per scontato come possono essere le stagioni. E poi perché non riscoprire le erbe selvatiche che per il fatto di essere un’azienda biologica da più di venti anni nascono spontaneamente nell’uliveto così da riscoprirne i sapori pensando ai nostri nonni o bisnonni che conoscevano bene come riconoscerle e cucinarle.

Per arricchire la fattoria mi piacerebbe anche mettere le api e far riscoprire ai bambini quanto siano importanti per la natura.

Premio Anna Maria Briganti “Arti e Mestieri”

Questo mio progetto, che non è niente di così nuovo, ma a cui credo fermamente, ha ottenuto un bellissimo riconoscimento dal Soroptimist Club di Grosseto attraverso il premio Anna Maria Briganti “Arti e Mestieri”. Stamani alla conferenza stampa, dove io e altre due ragazze siamo state premiate, ero emozionata e contenta per il riconoscimento ottenuto soprattutto perché è stata premiata la mia passione e la mia voglia di fare rete e di collaborare con altre aziende del territorio per riscoprire la genuinità e l’importanza di ciò che madre natura ci regala.

Spero vivamente che presto sia pronto il giardino botanico per iniziare questa nuova esperienza, qui a Poggio Sassineri!

Ricette Poggio Sassineri – Acquacotta

Il piatto che vi presento quest’oggi, l’acquacotta, è la regina delle minestre “povere” della tradizione contadina maremmana. Ne potete trovare molte varianti perché ognuno mette le verdure che preferisce o meglio ancora che ha in quel momento disponibili nell’orto. Noi proponiamo la versione “base” ma molto gustosa di questa zuppa. Ovviamente vi consigliamo di richiederla quando prenotate la vostra cena o pranzo in Agriturismo così che possiate assaggiarla.

Acquacotta

ingredienti:

olio di oliva extravergine

cipolle grandi

peperoncino

sedano

carote

pelati e salsa di pomodoro

pane raffermo

uova

procedimento:

In una padella si mette un fondo di olio di oliva extravergine con tutte le cipolle tagliate finemente. Si salano, si lasciano appassire e imbiondire. Si aggiunge il sedano e la carota e le altre verdure a piacere e si lascia insaporire a fuoco vivace finchè le verdure non iniziano a rosolare. Si aggiunge i pelati e la salsa di pomodoro, il peperoncino e poca acqua alla volta.

Si abbassa la fiamma e si lascia cuocere per 20/25 minuti con il coperchio.

Si mette un po’ di acqua di cottura in un altro tegame, qui si rompono le uova (tante quanti sono i commensali) e si mescola velocemente così che l’uovo si rapprenda.

Si taglia il pane raffermo a cubetti e si tosta. Lo si dispone nel fondo del piatto, quindi si aggiunge la minestra ben calda e sopra si aggiunge l’uovo.

Chi lo desidera, sopra può spolverarci del formaggio. Qualcuno la preferisce senza uovo ma rimane comunque un piatto molto gustoso.

BUON APPETITO!

 

il conto alla rovescia è finito! Nuova apertura

Novità! Finalmente i lavori sono conclusi e sabato scorso abbiamo festeggiato per l’apertura della nuova struttura realizzata per poter offrire il pranzo e/o la cena agli ospiti dell’agriturismo. Ma le novità non sono finite, si potranno aggregare a loro anche ospiti esterni.

Poggio Sassineri

Da sabato scorso, i nostri ospiti possono usufruire di nuovi panorami e punti di vista dell’agriturismo, ma la cosa più importante è che dopo una giornata passata al mare, alle terme o a visitare i meravigliosi borghi storici e parchi naturali della Maremma, potranno riposare e cenare in struttura.

Oltre a loro, chiunque voglia ritrovarsi in un ambiente alla mano, caldo e familiare, può unirsi a noi anche senza pernottare per assaporare i piatti offerti dall’azienda.

Vi offriremo un menò fisso con piatti tipici maremmani. Verrà fatto tutto in casa dall’antipasto al dolce e troverete solo prodotti della nostra azienda Poggio Sassineri e delle aziende limitrofe. Tutto certificato toscano e a km 0! Proprio perché siamo un Agriturismo e non un ristorante, la cucina aprirà per un minimo di 4 persone e solo su prenotazione (anticipata). Durante la prenotazione del pranzo o della cena, verrete informati sul menù del giorno o, se ancora non è stato deciso, potremmo concordarlo insieme.

La sala da pranzo è abbastanza grande anche per ospitarvi in occasioni speciali come ad esempio feste di compleanno o anche solo per cene e pranzi  di gruppo con amici e cari giusto per stare in dolce compagnia.

Insomma, vi aspettiamo e chiamate Chiara al 3476840420 per le vostre prenotazioni.

A presto!

Pasta di grano duro Senatore Cappelli – Poggio Sassineri

In azienda abbiamo fatto un esperimento, dire, ben riuscito! Abbiamo seminato un grano antico duro, varietà Senatore Cappelli biologico e una volta raccolto, una parte di questo lo abbiamo trasformato in farina e in pasta da poter commercializzare ai nostri ospiti.

Perché la scelta di una tale varietà di grano antico?

Prima di tutto perché la semola di grano duro “Senatore Cappelli” biologica è ottima per qualsiasi intolleranza in quanto a livello genetico non ha subito modifiche mantenendo così le qualità nutrizionali dei grani antichi:

  • risulta ricca di proteine e di fibre
  • è povera di glutine
  • la pasta che si ottiene è leggera e digeribile.

Poi perché il frumento Senatore Cappelli pur avendo il problema dell’allattamento in quanto la sua spiga è molto alta (anche 150 cm), è rustico e si adatta bene al territorio in cui l’azienda Poggio Sassineri è situata.

Una volta raccolto, il grano viene trasformato in una azienda biologica nel mulino a pietra. La semola viene poi passata alle trafile al bronzo. La pasta viene poi lasciata essiccare per 25 ore ad aria calda e temperature basse prima di confezionarla in sacchetti da 500gr. La lenta essiccazione dà al prodotto l’aspetto e il sapore della pasta fatta in casa.

La pasta è già saporita di suo ed è buona anche condita semplicemente con l’olio extravergine d’oliva. Inoltre la farina è ideale anche per la pizza e il pane.

Chiunque fosse interessato all'acquisto ci può contattare via email a info@poggiosassineri.com oppure al 3476840420.

MaremmEmotion 2017

Anche quest’anno abbiamo deciso di aderire al progetto MaremmEmotion e regalare ai miei clienti una serie di assaggi del territorio maremmano, accompagnati dalle guide professionali di Percorsi Etruschi, che vi faranno esplorare luoghi naturalmente suggestivi della Maremma, mettendo in gioco tutti i vostri sensi… un’esperienza da provare!

Per l’anno 2017 sono salite a DUE le escursioni guidate con guida professionista REGALATE a chiunque pernotti almeno una notte presso Poggio Sassineri: guardate il calendario 2017 MaremmEmotion!

Le escursioni sono facili e alla portata di tutti, vengono fatte in primavera e autunno per apprezzare i colori della Maremma e per godere del clima ideale per passeggiare e godere di panorami unici.
Le mete proposte sono 9 e si alternano durante l’anno.

Per poter accedere all’offerta è sufficiente chiamare al 3476840420 o scrivere una mail a info@poggiosassineri.com indicando la o le notti di pernottamento e l’escursione a cui volete aderire così che Chiara possa iscrivervi.

Calendario MaremmEmotion 2017

Qui di seguito l’elenco delle escursioni che vi offriamo:

  • 23 aprile MaremmMagica:Montiano
  • 24 aprile Tra pirati e corsari: Capo d’uomo
  • 29 aprile Vulci la grande:natura e storia
  • 30 aprile I misteri di Pigliano
  • 6 maggio A picco sul mare tra storia e natura: forte Filippo e Porto Ercole
  • 7 maggio L’antica città di Cosa
  • 20 maggio Magliano in Toscana:tra mura e alberi millenari
  • 21 maggio Sovana la città dei tufi
  • 3 giugno Magliano in Toscana:tra mura e alberi millenari
  • 4 giugno Tra pirati e corsari: Capo d’uomo
  • 17 giugno Sorano la piccola Cappadocia
  • 18 giugno A picco sul mare tra storia e natura: forte Filippo e Porto Ercole
  • 23 settembre Magliano in Toscana:tra mura e alberi millenari
  • 24 settembre Sorano la piccola Cappadocia
  • 7 ottobre I misteri di Pigliano
  • 8 ottobre Vulci la grande:natura e storia
  • 21 ottobre L’antica città di Cosa
  • 22  ottobre Tra pirati e corsari: Capo d’uomo

A voi la scelta!

è tempo di raccolta…olive

Le stagioni si susseguono ciclicamente e anche quest’anno qui a Poggio Sassineri   abbiamo concluso la raccolta delle olive.

Produzione dell’olio extravergine d’oliva biologico “Poggio Sassineri”

La raccolta viene fatta appositamente quando le olive sono all’inizio della loro maturazione perchè in questa fase della loro crescita, l’oliva è ricca di sostanze nutritive e antiossidanti che vanno a perdersi a piena maturazione. Ovviamente questo comporta avere una minor quantità di olio extravergine di oliva ma sicuramente a favore di una qualità superiore.

La raccolta inizia la mattina; si stendono i teli sotto le piante e con le “manine elettriche” si scuotono i rami facendo cadere le olive sui teli. Una volta che la pianta è spoglia, si raccolgono i teli e si depositano le olive nei cassoni forati. Il fatto che questi siano forati è importante affichè circoli l’aria tra le olive e si eviti la fermentazione. Sempre per evitare la fermentazione e per preservare la qualità dell’olio extravergine d’oliva, il raccolto della giornata viene portato al frantoio che frange le olive entro le 24 ore. L’olio extravergine d’oliva prodotto viene poi imbottigliato in bottiglie di vetro scuro o in latte di alluminio per ripararlo dal sole, uno dei suoi peggior nemici.

Non vediamo l’ora di assaggiare l’olio extravergine d’oliva nuovo su una bella fetta di pane!

 

Magliano in Toscana, la storia

Iniziamo la nostra carrellata sulle cose da visitare nei dintorni, da Magliano in Toscana, essendo il nostro agriturismo in questo bel comune.

Magliano in Toscana

Il centro storico di Magliano in Toscana, sorge sulla sommità di una collina, in mezzo agli olivi, a 128 metri sul l.m., circondato dalle poderose mura medioevali, ben conservate e in parte ristrutturate. Nelle campagne vicine, numerosi i resti delle antiche civiltà Etrusca e Romana.

Infatti nel territorio su cui sorge Magliano in Toscana abbiamo importati tracce delle necropoli e degli antichi centri di Kalousion e Heba. La città di Heba, dai ritrovamenti archeologici, sembra che sorgesse presso l’attuale località “le Sassaie” lungo la strada provinciale Sant’Andrea. Non esiste attualmente un sito da visitare, i due ritrovamenti più importanti sono un cippo in travertino del II sec. d.C. che si trova nel Palazzo Comunale di Magliano, e una tavola di bronzo (Tabula Hebana) del 20 d.C. con il testo di una delibera romana in merito agli onori funebri da tributare  a Germanico (nipote dell’imperatore Tiberio) che si trova nel Museo Archeologico di Grosseto.

Il paese assunse una certa importanza quando gli Aldobardechi di Sovana, intorno all’anno mille, vi fecero costruire la cinta muraria. Sempre nel periodo aldobardesco (1100-1200) vennero costruite le chiese di San Martino e San Bruzio. Circa due secoli più tardi, Magliano in Toscana passò sotto il dominio di Siena e vennero aggiunti alle mura dei possenti torrioni che potrebbero portare la firma del Vecchietta o di un suo allievo. Sia le mura che i torrioni sono stati oggetto di un attento restauro ed oggi si possono ammirare in tutta la loro bellezza. Nel 1555, dopo la caduta di Siena ad opera degli spagnoli, il paese venne ceduto ai Medici e amministrato come feudo dal granducato di Toscana. In seguito alla legge di abolizione dei feudi granducali, la storia del paese andò di pari passo con quella del granducato di Toscana prima e dell’Italia poi.

A Magliano in Toscana sono molte le cose da vedere. Qui di seguito ve ne riporto alcune e se vi interessa nei prossimi articoli passerò a descriverli un po’ più in dettaglio:

LE MURA

CHIESA DI SAN MARTINO

PALAZZO DI GIUSTIZIA E PALAZZO DEL PODESTA’

CHIESA DI SAN GIOVANNI BATTISTA

PALAZZO DI CHECCO BELLO

CHIESA DELLA SS. ANNUNZIATA

L’OLIVO DELLA STREGA

LA CANONICA DI SAN BRUZIO