Fattoria didattica – Poggio Sassineri

Finalmente, lunedì 21 maggio abbiamo aperto la Fattoria Didattica certificata toscana!

Per poter aprire ho partecipato al corso della regione che abilita alla professione di operatore di fattoria didattica e ci prepara ad accogliere piccoli e grandi in azienda con lo scopo di fargli “visitare” l’azienda agricola e il mondo ad essa connessa in modo didattico con vere e proprie esperienze emozionali e con progetti articolati. Insomma, in parole povere, se venite a fare un’esperienza a Poggio Sassineri non facciamo una mera passeggiata guardando il paesaggio e dicendo “che bello!” ma tocchiamo con mano e ci immergiamo nel mondo agricolo che ci appartiene per capirne l’importanza.

Mi sono resa conto che i bambini, soprattutto quelli che vivono in città, stanno perdendo il contatto con la natura. Si arriva a sentire che le mucche sono “lilla”, che il pollo “ha 4 zampe”, che le uova “provengono dal frigorifero”.

No, direi che non ci siamo!

Dobbiamo tornare alla natura, doppiamo far giocare e far sporcare i bambini con la terra, fargli raccogliere i lombrichi e mostrargli i cicli stagionali. Ecco perché ho deciso di intraprendere questo nuovo viaggio. Non ho l’arroganza di voler “educare” i piccoli e i grandi al rispetto della natura e del mondo agricolo perché “educare” è compito dei genitori con l’aiuto delle insegnanti ma mi pongo l’obiettivo di aiutare questi ultimi a mostrare la bellezza e l’importanza di ciò che ci circonda, ci sostiene e ci nutre.

la fattoria didattica “poggio Sassineri”

Parlando di “fattoria” tutti pensano agli animali da cortile, alle mucche e cavalli. Ma vendendo a trovarmi non troverete nulla di tutto ciò, bensì una fattoria improntata sul contatto con le piante.

Qui, a Poggio Sassineri, si faranno esperienze con la “terra”, le piante del giardino botanico, conoscendo anche gli insetti che lo popolano, e ovviamente verranno attivati progetti sul grano e l’olivo visto che sono le colture principali da noi coltivate. Di idee ce ne sono tante, iniziamo con questi progetti, ma con gli anni ne svilupperemo sicuramente altri.

A breve presenteremo dei progetti didattici alle scuole della provincia di Grosseto insieme a Gennaro dell’azienda agricola Fontelisa (un progetto didattico di rete tra due aziende agricole simile ma profondamente diverse), attiveremo “un pomeriggio in fattoria”, per l’anno prossimo organizzeremo i centri estivi, ma già da ora è possibile perdersi in azienda sperimentando un percorso natura sensoriale creato con la collaborazione di Daniela, guida ambientale di Percorsi Etruschi, che ringrazio per il prezioso aiuto che mi ha dato. Per fare questa esperienza a “sensi aperti” è sufficiente chiamarmi così avremo modo di organizzarci!

 

Vi aspetto numerosi!

Soroptimist Club – Premio Anna Maria Brigranti “arte e Mestieri”

È notte fonda e stranamente non riesco a dormire, in casa regna il silenzio e fuori il suono dei grilli è padrone della notte.

In testa mi frullano mille idee da sviluppare in azienda e tra queste penso soprattutto al giardino botanico che svilupperemo in autunno e alla trasformazione in “fattoria didattica”.

“fattoria didattica” è un termine che richiama spesso agli animali, ma in realtà la “fattoria” che ho in mente io prevede una serie di percorsi all’interno del giardino botanico e dell’uliveto sia per grandi che per piccini. In ogni fascia di età si può apprezzare in modo diverso una camminata tra piante autoctone, piante officinale e aromatiche e alberi da frutto. Sia i più piccoli che i più grandi possono rimanere affascinati se guidati in un percorso alla scoperta di cose che si danno per scontato come possono essere le stagioni. E poi perché non riscoprire le erbe selvatiche che per il fatto di essere un’azienda biologica da più di venti anni nascono spontaneamente nell’uliveto così da riscoprirne i sapori pensando ai nostri nonni o bisnonni che conoscevano bene come riconoscerle e cucinarle.

Per arricchire la fattoria mi piacerebbe anche mettere le api e far riscoprire ai bambini quanto siano importanti per la natura.

Premio Anna Maria Briganti “Arti e Mestieri”

Questo mio progetto, che non è niente di così nuovo, ma a cui credo fermamente, ha ottenuto un bellissimo riconoscimento dal Soroptimist Club di Grosseto attraverso il premio Anna Maria Briganti “Arti e Mestieri”. Stamani alla conferenza stampa, dove io e altre due ragazze siamo state premiate, ero emozionata e contenta per il riconoscimento ottenuto soprattutto perché è stata premiata la mia passione e la mia voglia di fare rete e di collaborare con altre aziende del territorio per riscoprire la genuinità e l’importanza di ciò che madre natura ci regala.

Spero vivamente che presto sia pronto il giardino botanico per iniziare questa nuova esperienza, qui a Poggio Sassineri!

Poggio Sassineri – work in progress

Qui, presso l’agriturismo e l’azienda agricola Poggio Sassineri, ci sono dei cambiamenti in atto, come alcuni di voi sapranno.

La Ristorazione a Poggio Sassineri

Quando due anni e mezzo fa sono venuta a vivere qui, abbiamo ristrutturato il casale padronale e da un’unica casa, abbiamo ricavato due appartamenti. A causa di questa modifica, si sono ridotti gli spazi e non è stato più possibile fare ristorazione per i nostri ospiti.

Per ripristinare questo servizio, richiesto da molti di voi, abbiamo deciso di investire e costruire una nuova struttura in cui ci sarà la cucina e la sala da pranzo adatte per la ristorazione. Visto che siamo un agriturismo, sarà una ristorazione a menù fisso, a km zero ed espressa. La nostra idea è quella di far assaggiare ai nostri ospiti la cucina maremmana e tutti i piatti tipici toscani, passando dai tortelli maremmani, al cinghiale e a tutti quei piatti gustosi della tradizione.

Sarà possibile fare ristorazione anche per chi non soggiorna in agriturismo, ma solo su prenotazione.

La Fattoria Didattica a Poggio Sassineri

La ristorazione non è l’unica novità: ci stiamo adoperando per trasformarci in fattoria didattica. A tal proposito creeremo un piccolo giardino botanico che servirà per la didattica con le scolaresche e ovviamente per offrire ai nostri ospiti un percorso immerso nel silenzio in cui ci si può rilassare e osservare piante e fiori autoctone.

Stiamo ancora studiando i tipi di percorsi e attività da far fare ai visitatori più piccoli e a quelli più grandi, ma a breve spero di essere pronta.

 

Ovviamente tutto questo è ancora in fase di costruzione ma sono fiduciosa sul fatto di concludere nell’anno in corso i lavori. Appena saremo operativi, sarete tutti invitati all’inaugurazione.